Workshop - IRNO VALLEY

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 WORKSHOP – IRNO VALLEY

Coordinator: Alessandro Sgobbo

 

Il sito/The site

La valle dell’Irno è un piccolo bacino idrografico su cui si è sviluppata una conurbazione innestata in una rete insediativa sostenuta dall’economia agricola ed organizzata storicamente in villaggi disposti nell’altimetria di mezza costa, prudentemente al riparo dalle esondazioni ed in grado di godere delle risorse naturali ed agricole sia della montagna che del fondovalle.
Il fiume ha una lunghezza di circa 11 Km con portata media di 3,00 m3/s. Il bacino è sviluppato su una superficie di circa 68 Km2, comprende l’intero territorio dei comuni di Fisciano, Baronissi e Pellezzano e parte del territorio di Salerno e vi risiedono stabilmente circa 101.000 abitanti.

Circondata da rilievi boscati, presidio di biodiversità ed irrinunciabile risorsa paesaggistica, la valle è punteggiata di brevi corsi d’acqua, perlopiù a carattere torrentizio, che confluiscono nell’Irno e che, intrecciandosi con il sistema delle aree urbanizzate, costituiscono, insieme al fiume, l’ossatura di un’importante rete di corridoi ecologici.

La tavola Peutingeriana come anche l’affresco vaticano, che Egnazio Danti realizza tra il 1580 e il 1581, mostrano un sistema territoriale che gli artefici catturano nelle loro immagini restituendone il rapporto tra i corsi d’acqua che segnano il territorio e toccano gli insediamenti urbani e le alture che si alternano alle valli, tra cui, appunto, quelle dell’Irno e del Sarno.
I luoghi caratterizzanti la geografia della Valle dell'Irno sono scanditi dai centri di Fisciano, Pellezzano e Baronissi. In particolare, quest’ultimo è frutto di aggregazione e sviluppo di alcuni casali mentre uno dei maggior poli di attrazione è il Convento Francescano della Santissima Trinità. Le ville rustiche che in epoca romana punteggiavano la valle sono all’origine di un utilizzo rurale dei luoghi che prosegue sicuramente fino al IV secolo d.C. ed i cui insediamenti sono stati localizzati a Fisciano, Baronissi e nell’alta valle dell’Irno, cioè Solofra. Il sistema viario, come anche quello storico-paesaggistico è fortemente legato alla relazione con Salerno che con il suo profilo altrimetrico è in rapporto dialettico con la valle dell’Irno, mentre, in epoca altomedievale, il paesaggio presenta una precisa struttura territoriale legata alla difesa militare e alla gestione economica delle risorse. 
La storia insediativa è alla base di alcune delle principali qualità paesaggistiche laddove all’organizzazione in villaggi è corrisposta la costruzione di cinque santuari strategicamente collocati sulla sommità delle colline che, avvalendosi della singolarità geomorfologica del luogo, costituiscono punti di osservazione panoramica privilegiati aprendo visioni della valle in tutta l’articolazione del mosaico paesaggistico e urbano.
Le frazioni storiche, dopo lo spopolamento subito per la loro inadeguatezza alle esigenze abitative ed il tramonto delle attività produttive ed artigianali, stanno avendo un momento di rivalutazione grazie alla maggiore sensibilità per la qualità storicamente stratificata dell’architettura e la forte caratterizzazione degli spazi pubblici. Risulta, pertanto, una condizione di sostanziale dipendenza dei villaggi rispetto al centro con la conseguente numerosità degli spostamenti veicolari intraurbani ed un sistema di attrezzature fortemente sbilanciato in favore degli insediamenti del fondovalle.

The Irno valley is a small river basin on which was developed a conurbation inserted into a settlement network sustained by an agricultural economy and historically organized in villages placed in the altimetry halfway, safe from unexpected flooding and able to enjoy agricultural and natural resources either of the mountain and the valley.
The river has a length of about 11 Km and an average flow rate of 3,00 m3/s. The basin covers an area of about 68 km2; it includes the municipalities of Fisciano, Baronissi, Pellezzano and part of the territory of Salerno. The area is populated by about 101.000 inhabitants.
Surrounded by wooden hills, biodiversity defense and fundamental landscape resource, the valley is dotted with small flows, mostly torrential. These water flows, intertwined with the system of urban areas, constitute, together with the river, the backbone of an important network of ecological corridors.
The Peutinger table as well as the Vatican fresco, realized by Egnazio Danti between 1580 and 1581, show a territorial system characterized by a strong relationship between the waterways, which mark the territory and affect urban settlements, and the heights alternating with valleys, including the Irno and Sarno valley.
In the Irno valley Fisciano, Pellezzano and Baronissi are the most significant places. In particular, Baronissi is the result of aggregation and development of some hamlets. One of the major poles of attraction is the Franciscan Monastery of the Holy Trinity.
The rustic villas that in Roman times characterized the valley give rise to the rural use of places that definitely goes on until the fourth century AD and whose settlements have been located in Fisciano, Baronissi and in Solofra, in the upper Irno valley.
The road system as well as the historical landscape is strongly linked to Salerno that with its altimetric profile is in dialectical relationship with the Irno valley, while, in the early Middle Ages, the landscape structure is linked to the territorial military defense and the economic management of resources.
The settlement history is the basis of some of the main landscape qualities where the villages organization coincided with the construction of five sanctuaries strategically placed on the top of the hills which, using the geomorphologic singularity of the place, are privileged lookouts opening views of the valley.
Historical villages, after suffering depopulation for their inadequacy to housing needs and the decline of manufacturing and crafts activities, are in a stage of re-evaluation due to the increased sensibility for the quality of architecture and the strong characterization of public spaces.
It thus appears a condition of substantial dependence of the villages than the center with the resulting high number of intra-urban vehicle trips and an equipment system heavily unbalanced in favour of the settlements in the valley.

Il tema di progetto/ The design theme

Il parco fluviale dell’Irno, in parte già esistente, corrisponde all’obiettivo di infrastrutturazione verde del territorio mediante soluzioni che consentano di contemperare l’esigenza di tutela paesaggistica con la mitigazione del clima, il miglioramento della resilienza del sistema, la creazione di luoghi e servizi di fruizione e salutare esercizio fisico, la formazione di percorsi di continuità che, seppur nel mantenimento del carattere identitario delle singole frazioni, ne consentano un’agevole collegamento disgiunto dal sistema veicolare. Ulteriori obiettivi potranno emergere dalla sessione di interazione con gli stakeholders locali prevista per il mattino.
The Irno river park, partly existing, corresponds to the objective of creating a green infrastructure through solutions designed to reconcile the need to protect the landscape with climate mitigation, improving the system resiliency, to create sites and services for citizens and healthy places. It also give the possibility of formation of pedestrian continuity, albeit in maintaining the identity of each village, it allows easy connection separated by driveways.
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Additional objectives may emerge from the session of interaction with local stakeholders scheduled for the morning

Le modalità di lavoro/ Workshop rules

Il workshop si svolgerà secondo un metodo di progettazione e pianificazione interattiva partecipata, multi scalare ed intersettoriale.
I partecipanti sono organizzati in piccoli gruppi interdisciplinari di lavoro e sono previsti continui scambi con gli altri gruppi, i coordinatori e gli stakeholders locali. Ad ogni gruppo sono affidati supporti cartografici cartacei e su file corrispondenti ai materiali già disponibili nella cartella dropbox del convegno. Eventuali ulteriori stampe potranno essere prodotte in loco con i plotter ivi presenti. E’ inoltre disponibile il collegamento wifi alla rete web a cui i partecipanti potranno accedere utilizzando i loro personali ed abituali strumenti hardware e software. Dopo l’incontro mattutino con gli stakeholders e la visita guidata dei luoghi di progetto, l’attività laboratoriale si svolgerà nella sede del Convento Francescano della Santissima Trinità di Baronissi ove sarà messa a disposizione una sala idoneamente attrezzata con vista panoramica sull’area di progetto.
The workshop will take place according to an interactive and participated method of design and planning, multi-sectorial and multi-scale. Participants will be organized in small interdisciplinary working groups and will be provided of continuous exchanges with other groups, coordinators and local stakeholders. Each group will have paper and digital cartographic supports, corresponding to the materials already available in the dropbox folder of the conference. Any additional prints will be produced on-site with plotters therein. Wireless internet connection to the web is also available. After the morning meeting with stakeholders and a guided tour of the project area, the laboratory activities will be held at the Franciscan Monastery of the Holy Trinity in Baronissi, where it is possible to enjoy a panoramic view of the project area.

I risultati attesi/Expected Outcomes

Le elaborazioni prodotte, in forma di schizzi, disegni, relazioni, concept delle idee proposte graficizzate con tecnica libera e presentazioni multimediali saranno raccontate e discusse nella sessione plenaria finale della conferenza ed oggetto di riflessioni nel corso della tavola rotonda. The produced work, in the form of sketches, drawings, reports, concept of ideas, graphed with free technique and multimedia presentations, will be discussed in the final plenary session of the conference and will be object of further discussion during the final round table.

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Programma del Workshop

 

ore 8:00      vv         Partenza da Napoli per Baronissi/Poggiomarino

ore 9:30 - 11:00 vvvVisita accompagnata del parco

ore 11:00 - 12:00   Incontro con amministratori locali e stakeholders

lunch

ore 13:00 - 19:00   Workshop

ore 19:00           vv  Partenza da Baronissi/Poggiomarino per Napoli

 

The Workshop Program

 

8:00                      Departure from Naples to Baronissi/Poggiomarino

9:30 - 11:00         Guided tour of the park

11:00 - 12:00       Meeting with local administrators and stakeholders

Lunch

13:00 - 19:00       Workshop

19:00                    Departure from Baronissi/Poggiomarino to Naples